a cura della Redazione “Ludoteca Web”

Il Paroliere è il gioco delle parole nascoste. Vince chi ne trova di più in un tempo prefissato. Il gioco contiene la clessidra che fissa la durata delle partite. È uno dei giochi di parole più amati Le combinazioni dei suoi dadi, dove troverete delle lettere invece dei classici numeri, formeranno parole sempre nuove. Dovrete aguzzare la vista per trovarle e mettere alla prova il vostro colpo d’occhio per vincere la sfida.

Si tratta di formare delle parole accettabili (in che senso, lo vedremo fra poco), partendo dalle lettere mostrate dalla griglia, rispettando queste semplici regole:

  1. Si può iniziare dalla lettera contenuta in una qualunque casella nella griglia;
  2. la lettera successiva deve essere adiacente alla precedente, e collocata in qualunque direzione, e cioè la successiva deve trovarsi sopra/sotto, a destra/sinistra, oppure in diagonale rispetto alla precedente;
  3. ad ogni passo ci si può muovere in qualunque direzione consentita, indipendentemente dalla direzione della mossa precedente;
  4. non si può utilizzare la stessa casella due o più volte. Se nella griglia sono presenti più caselle con la stessa lettera, è possibile utilizzare la stessa lettera più volte, ma passando (sempre rispettando la regola n.2) su caselle diverse.

Quali sono le parole accettabili? Nel gioco da tavolo, sono state fatte scelte molto diverse, sia molto restrittive (c’è chi era abituato a giocare usando i verbi solo all’infinito e participio), che molto inclusive (per esempio accettando l’uso di particelle pronominali in qualunque forma verbale, come per esempio andandosene). Era possibile trovare anche differenze fra gioco normale e gioco da torneo.

Noi abbiamo compiuto una scelta molto inclusiva: sono permesse tutte le flessioni della lingua italiana, ad eccezione dei verbi seguiti da particelle pronominali. Quindi il gioco accetta maschile/femminile, singolare/plurale, e i verbi in tutte le loro coniugazioni, ma non le forme modificate da suffissi come andandosene.

Fra le parole ammesse, nel gioco tradizionale, non ci sono i nomi propri, di nessun tipo.

Punteggio

Quando un giocatore trova una parola accettabile, gli viene attribuito un punteggio; il suo punteggio totale alla fine della manche è dato dalla somma dei punteggi per ciascuna parola accettabile, e la graduatoria della manche viene stilata fra tutti i giocatori sulla base del punteggio conseguito. Non ci sono penalità per le parole errate, sia che si tratti di parole inesistenti nel nostro elenco delle flessioni, sia che si tratti di parole non presenti nella griglia di gioco.

Le parole proposte dai giocatori al di sotto della lunghezza minima non vengono accettate, e non portano punti.

La tabella dei punteggi è la seguente:

Lungh. parolePunti
41
52
63
75
88

Da 9 lettere in poi si incrementa di 2 punti: 9 lettere 10 punti, 10 lettere 12 punti, 11 lettere 14 punti, e così via, fino a 16 lettere (24 punti). Le parole più lunghe danno sempre 24 punti.

Fonte : “ilgiocodelparoliere”


Le pubblicazioni di “Natale In … Giochi sotto l’albero – ed. 2023”

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